Congrés Càtedra UB Joan Brossa

Congresso Internazionale
Trasformazioni visive della scrittura nello spazio europeo

le avanguardie, la sperimentazione e l’opera di Joan Brossa

Università degli Studi di Torino, 4-6 giugno 2025

PRESENTAZIONE

La Cattedra Joan Brossa della Universitat de Barcelona, la Universitat de Barcelona e l’Università degli Studi di Torino organizzano il Congresso Internazionale Trasformazioni visive della scrittura nello spazio europeo: le avanguardie, la sperimentazione e l’opera di Joan Brossa, che si celebrerà all’Università degli Studi di Torino dal 4 al 6 giugno 2025, e rendono pubblica la Call for Papers per parteciparvi.

POSIZIONE

Università degli Studi di Torino,
Dipartimento di Lingue e letterature straniere e culture moderne,

Centro Aldo Moro, Aula 2, 2° piano,
via S. Ottavio 18, 10124 Torino

APPROCCIO

La connessione verificatasi all’inizio del XX secolo in ambito europeo fra le arti plastiche e la literatura ha dato luogo a una delle maggiori trasformazioni delle forme letterarie di tutta la storia. Proposte come le parole in libertà del Futurismo o il calligramma dell’Avanguardia letteraria francese si riallacciano alle precedenti ricerche tipografiche e alle associazioni fra le varie forme d’arte, come quelle del Simbolismo e, in altro ambito artistico, delle sperimentazioni musicali, e hanno aperto un nuovo spazio letterario che è stato oggetto di studio da allora fino all’attualità. Parallelamente, anche le arti plastiche si sono servite della tipografia e delle nuove ricerche in ambito letterario per sviluppare forme di espressione visiva inedite. L’obiettivo del congresso è studiare come si sono prodotte queste trasformazioni visive della scrittura nell’ambito letterario europeo da tre punti di vista chiave:

Il primo sono le avanguardie storiche. Promuovono l’invenzione delle parole in libertà e del calligramma che, in seguito, autori e movimenti molto diversi delle avanguardie posteriori utilizzarono in modo differente, combinandoli, parodiandoli o usandoli come punto di partenza per le proprie ricerche.

Il secundo ruota attorno a quello che è stato definito in modo meno specifico letteratura sperimentale. Ingloba tutte quelle ricerche che, sorte perlopiù dall’impulso di rinnovamento e di rottura delle avanguardie storiche, si sono sviluppate soprattutto nel corso degli anni ’50 e ’60 del XX secolo, ma che ancora identificano molte pratiche attuali. Include il Lettrismo, la poesia concreta, Fluxus, i concettualisti, il Testualismo, la poesia visiva, la poesia oggetto, la videopoesia, ecc. Il congresso si propone lo studio

delle preoduzioni sperimentali nate dall’intersezione fra scrittura e dimensione visiva dagli anni ’50 del XX secolo fino all’attualità.

In questo secondo momento, spicca a livello internazionale la figura del poeta Joan Brossa, che costituisce il terzo nucleo tematico del congresso. L’opera brossiana parte dalla connessione con determinati aspetti delle avanguardie storiche, radicalmente trasformati, dall’assunzione del concetto di sperimentazione letteraria, sfociato nel rinnovamento delle consuete nozioni di literatura e di arte, per produrre molto spesso connessioni tra l’ambito scritto e l’ambito figurativo, sia nell’uso esplicito sia in quello implicito della loro compenetrazione.

RIASSUNTO DEL PROGRAMMA

OreMERCOLEDÌ 4 GIUGNO: Avanguardias
14:30-15:00Accoglienza istituzionale (Marcella Costa, Glòria Bordons, Veronica Orazi, Katiuscia Darici)
15:00-16:00De Mallarmé a Brossa. Manipulacions i exploracions d’avantguarda a partir de l’abecedari (Enric Bou)
16:00-16:30Pausa
16:30-18:30Di lune, soli, stelle e nuovi significati. Calligrammi e astri nelle avanguardie europee (Amaranta Sbardella)

Més enllà de la pintura: l’estructura visual del poemari i la música del poema en les primeres avantguardes (Jordi Marrugat)

El Ramonismo entre imagen y literatura (Andrea Baglione)
OreGIOVEDÌ 5 GIUGNO: Sperimentazione
10:00-11:00Veure, sentir i llegir en temps d’experimentació (Marc Audí)
11:00-11:30Pausa
11:30-13:30Ut pictura poesis: apropiación y reescritura en El espectro de René Magritte de Enrique Gómez Correa (Susana Pamela De Lourdes Valdés Peña)

El llenguatge cinematogràfic en la poesia de Pere Gimferrer (Laia López Rigol)

Els elements avantguardistes en Jocs de convit (1990), de Renada-Laura Portet (Irene Muñoz Pairet)
13:30-15:30Pausa
15:30-17:30Matèria de silenci. La il·legibilitat (Júlia Febrer Bausà)

Escribir (con) el cuerpo: las praxis poéticas de Alain Arias-Misson y Juan Carlos Argüello (Helena Pagán Marín)

Ceci n’est pas une méthode: restitucions de l’avantguarda en la desconstrucció (Ester Pino Estivill)
OreVENERDÌ 6 GIUGNO: Joan Brossa
10:00-11:00Geometries de la poesia escènica de Joan Brossa: alguns exemples a revisió (Núria Santamaria)
11:00-11:30Pausa
11:30-13:30Tra alfabeto e formiche: un itinerario avanguardista (Claudia De Medio)

La transformació de la poesia de Joan Brossa a partir del cinema (Àngel Costa i Gil)

Talking Things: Joan Brossa and Nicanor Parra’s Visual Poetry on the Margins of (Post)Modernity (Jessica Youngji Ryu)
13:30-15:30Pausa
15:30-17:00Presentazione del libro: Joan Brossa, Un viaggio nell’ignoto. Antologia di poesia e prosa (1941-1997), Alessandria: Edizioni dell’Orso, 2025 (Glòria Bordons, Veronica Orazi e Sara Cavarero).
17:00-17:30Chiusura del congresso (Glòria Bordons e Katiuscia Darici)

PROGRAMMA COMPLETO

ORGANIZZAZIONE

Glòria Bordons
(Càtedra UB Joan Brossa)

Jordi Marrugat
(Universitat de Barcelona)

Veronica Orazi
(Università di Torino)

Esta actividad es parte del proyecto de I+D+i PID2021-122535NB-I00 (PAPCAT – Usos y transformaciones de los géneros paraliterarios en la literatura catalana de la posmodernidad) financiado por MCIN/AEI/10.13039/501100011033 y por “FEDER Una manera de hacer Europa”.